La challah è il tipico pane dello shabbat, cioè il venerdì sera, che è un momento della settimana molto speciale per gli ebrei.
E' un pane molto simile al pain brioche, ma è un po’ meno dolce e più compatto ed è adatto ad ogni occasione, sia ai pasti che per colazione e merenda.
Ingredienti:
1 Kg. di farina manitoba
gr. 350 di acqua tiepida
2 cubetti di lievito fresco
4 cucchiai colmi di zucchero
ml. 75-80 di olio extravergine d'oliva
2 uova
2 cucchiaini di sale
2 tuorli d’uovo per spennellare il pane
semi di sesamo o semi di papavero per decorare il pane
ml. 75-80 di olio extravergine d'oliva
2 uova
2 cucchiaini di sale
2 tuorli d’uovo per spennellare il pane
semi di sesamo o semi di papavero per decorare il pane
Sciogliete in una
ciotola capiente il lievito con l’acqua tiepida (non calda!) e 1 cucchiaio di zucchero.
Aggiungete nella ciotola il resto dello zucchero, l’olio, il sale e le uova e amalgamate il tutto.
Aggiungete nella ciotola il resto dello zucchero, l’olio, il sale e le uova e amalgamate il tutto.
Aggiungete anche la farina, lentamente, qualche cucchiaio per volta.
Quando l’impasto diventa compatto e non si attacca più alle mani lavoratelo bene su un piano infarinato per una decina di minuti, poi trasferitelo in una ciotola leggermente unta e fatelo lievitare per almeno un’ora (volendo anche due) coperto da un panno umido, finchè non raddoppia.
Una volta che l’impasto è ben lievitato, fate le forme : la treccia semplice di tre rotoli, e con questo impasto se ne ottengono 8.
Disponete le trecce di impasto su teglie ricoperte di carta da forno e fate lievitare il tutto ancora mezz’ora.
A lievitazione ultimata, spennellate le challah con 2 tuorli diluiti in un pò d’acqua e cospargetele di semi di sesamo o papavero, poi infornatele nel forno già caldo a 200°C. per una decina di minuti, poi abbassate la temperatura a 180° e fate cuocere per ancora una ventina di minuti.
Il tempo di cottura dipende dal forno (circa 25/30 minuti, di solito), ma si nota subito se la challah è cotta: acquista in superficie un bel colore, tra il marrone e il dorato.
Quando l’impasto diventa compatto e non si attacca più alle mani lavoratelo bene su un piano infarinato per una decina di minuti, poi trasferitelo in una ciotola leggermente unta e fatelo lievitare per almeno un’ora (volendo anche due) coperto da un panno umido, finchè non raddoppia.
Una volta che l’impasto è ben lievitato, fate le forme : la treccia semplice di tre rotoli, e con questo impasto se ne ottengono 8.
Disponete le trecce di impasto su teglie ricoperte di carta da forno e fate lievitare il tutto ancora mezz’ora.
A lievitazione ultimata, spennellate le challah con 2 tuorli diluiti in un pò d’acqua e cospargetele di semi di sesamo o papavero, poi infornatele nel forno già caldo a 200°C. per una decina di minuti, poi abbassate la temperatura a 180° e fate cuocere per ancora una ventina di minuti.
Il tempo di cottura dipende dal forno (circa 25/30 minuti, di solito), ma si nota subito se la challah è cotta: acquista in superficie un bel colore, tra il marrone e il dorato.
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