Ci sono tante di quelle cose che io credevo fosse possibile mangiarle solo acquistandole al supermercato. Ed il Philadelphia, che uso moltissimo sia per preparare tartine, sia per fare cheesecake, sia al posto della panna, è una di queste cose.
Fino a quando, in un vecchio libro che avevo persino dimenticato di avere, ho trovato i suggerimenti per farlo.
Prova e riprova, con varie modifiche e varianti in corso d'opera, sono riuscita a raggiungere il risultato ottenuto.
Ovviamente a seconda del tipo di yogurt che avete comprato,
potete ottenere una crema più o meno dolce, più o meno grassa, potete
salarlo o non, aromatizzarlo come vi pare, e decidere anche quanto lo
volete denso, cosa che dipende da quanta acqua lasciate che perda.
Quello che vedete nella foto è rimasto a scolare (fuori dal frigo) per una notte, ed è mediamente denso. Se lo lasciate scolare un paio di giorni (in questo caso nel frigo) ottenete una crema molto più solida.
Quello che vedete nella foto è rimasto a scolare (fuori dal frigo) per una notte, ed è mediamente denso. Se lo lasciate scolare un paio di giorni (in questo caso nel frigo) ottenete una crema molto più solida.
Lo volete con un sapore più pannoso? Usate 50% di panna e 50% di yogurt.
Ingredienti:
1 litro di yogurt bianco
mezzo cucchiaino di sale
Prendete lo yogurt, mescolatelo con un cucchiaino di sale (e con la panna, se decidete di usare anche quella) e versatelo in un tovogliolo
di cotone bianco lavato senza detersivi profumati e soprattutto senza
ammorbidenti. Chiudete il panno con uno spago da cucina e posizionatelo
su un barattolo alto, in modo che non tocchi il fondo (colerà tantissimo
liquido).
Potete metterlo a scolare impiccandolo a un bastoncino, oppure posizionarlo su un colino.
Lasciatelo lì a scolare per una notte o due (se decidete per i 2 giorni, ricordatevi di metterlo in frigo).
Trascorso il tempo, aprite il panno e raschiatelo con un cucchiaio per raccogliere il formaggio e versatelo in una vaschetta per alimenti.
Adesso potete sbizzarrirvi a mangiarlo al naturale, aggiungendo delle
erbette, del patè di olive, di salmone, di prosciutto, delle spezie,
frutta secca e se volete una versione dolce aggiungete della confettura o della composta di frutta.
Ovviamente va conservato in frigo.
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